Una ondata di caldo con disagi per i cittadini residenti nell’area di Bologna e provincia è prevista per domani 16 luglio 2005 e persisterà anche domenica 17 luglio.
L’allarme ondata di caldo riguarda, infatti, oltre ai comuni di Bologna, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore e San Lazzaro di Savena, anche i comuni di tutta la pianura che circonda la città e dell’area collinare.


Sono stati allertati, i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia e gli infermieri dell’assistenza domiciliare.
L’Azienda Usl di Bologna e i Comuni della Provincia ricordano, oltre al numero verde regionale 800.033.033.


Tra le precauzioni per affrontare le ondate di calore: bere molto e spesso anche quando non si ha sete, evitando bibite gassate o contenenti zuccheri ed in generale le bevande ghiacciate o fredde; evitare alcol e caffeina; fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea; utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto alla temperatura esterna; se si usano ventilatori per far circolare l’aria, non rivolgerli direttamente sul corpo.



Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio e delle persone non autosufficienti. Attenzione anche per gli anziani che vivono da soli e le persone che lavorano all’aperto o in ambienti in cui c’è produzione di calore.
L’ondata di calore provoca vari disturbi, tra i quali la diminuzione della pressione del sangue, dando luogo ad un senso di debolezza, vertigini, annebbiamento della vista. È utile in questi casi sdraiarsi e sollevare i piedi.