Il Sindaco di Modena Giorgio Pighi ha celebrato questo pomeriggio nella Sala del vecchio consiglio del Municipio la cerimonia di conferimento della cittadinanza italiana a due stranieri. Si tratta di un cinquantenne di origine marocchina e di un diciottenne iraniano, che dalla mezzanotte saranno a tutti gli effetti cittadini italiani.

Per il giovane iraniano, nato in provincia di Modena, è stato sufficiente dichiarare di avere scelto la cittadinanza italiana, come è previsto dalla legge per quanti siano nati da genitori stranieri sul territorio italiano, vi risiedano ininterrottamente fino al diciottesimo anno di età e presentino richiesta di riconoscimento non oltre il compimento del diciannovesimo.
Il cittadino marocchino, residente in Italia da dieci anni, ha prestato davanti al Sindaco giuramento di fedeltà alla Repubblica, osservanza della Costituzione e delle leggi dello Stato.

A partire dalla mezzanotte saranno automaticamente cittadini italiani anche i figli di 14 e 9 anni che vivono con lui in Italia, e tra sei mesi anche sua moglie potrà presentare domanda di cittadinanza. La legge italiana consente infatti di acquisire la cittadinanza anche attraverso il matrimonio con un cittadino italiano, sempre con la formula del giuramento alla presenza di un pubblico ufficiale.

Dopo la firma dell’atto di cittadinanza, il Sindaco in fascia tricolore ha consegnato a ciascuno dei due cittadini una copia della Costituzione italiana chiusa da un nastro tricolore e da uno gialloblu, colori simbolo della città di Modena.
I neo cittadini possono mantenere la cittadinanza e il passaporto del paese di origine oltre a quelli italiani, purché consentito dalle leggi del loro paese. Sul nostro territorio sono tuttavia obbligati ad utilizzare esclusivamente i documenti italiani.

Dall’inizio del 2005 ad oggi in Comune di Modena la cittadinanza italiana è stata conferita ad altre 57 persone provenienti da diversi paesi dell’Africa settentrionale e centrale, dell’Europa orientale e del Sud America.