”La presenza di attivita’ economiche che trasgrediscono qualsiasi norma e nelle quali vige una probabile evasione fiscale rappresenta un grave danno d’immagine per il nostro Paese e, soprattutto, colpisce gli imprenditori locali che correttamente si attengono alle leggi e che corrono il rischio, per concorrenza illegale e quindi sleale, di uscire dal mercato anche locale”. Lo scrive il consigliere diessino Gian Carlo Muzzarelli in un’interrogazione presentata alla giunta Emiliano Romagna con la quale chiede di contrastare il lavoro illegale, in particolare nel modenese.


Da tempo in provincia di Modena sono sorte, ”spesso in modo del tutto abusivo ed illegale, fabbriche ‘fantasma’, gestite da cinesi che producono maglieria e non solo”, aggiunge il consigliere ricordando che proprio in questi giorni, la Guardia di finanza di Sassuolo, ha scoperto anche a Fiorano una fabbrica cinese che utilizzava operai irregolari per produrre ceramica.