Il Consiglio Comunale di Bologna ha approvato il nuovo sistema tariffario del servizio di refezione scolastica relativo all’anno scolastico 2005/2006. La delibera ha ottenuto 23 voti favorevoli e 2 astenuti.
Il nuovo sistema tariffario lascia immutato l’importo delle tariffe di refezione, ma prevede esenzioni e agevolazioni calcolate in base all’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) e sconti.
Le agevolazioni, in via sperimentale per il primo anno di entrata in vigore della delibera, vengono applicate ai nuclei familiari che dichiarano un valore Isee non superiore a 10.632,94 euro, soglia fissata dalla Regione per individuare la fascia di utenza a maggior disagio economico.
E’ prevista l’esenzione dal pagamento della tariffa per i nuclei familiari che presentano un valore Isee non superiore a 2.999,99 euro.
Sono fissate sette fasce di agevolazione, corrispondenti al valore dell’Isee compreso tra 3.000,00 e 10.632,94 euro, con detrazioni dal 20% all’80%.
Inoltre si applica un’agevolazione del 15% per i nuclei familiari che dichiarano un valore Isee compreso tra 10.632,94 e 14.000,00 euro, solo in caso di particolari condizioni (almeno due figli minorenni; uno o più componenti il nucleo familiare in situazione di handicap; presenza di un solo genitore).
Sono previsti poi sconti che tengono conto dell’effettivo consumo dei pasti per chi sceglie la tariffa forfettaria mensile. Gli sconti sono automatici se dipendono da periodi di festività e avvio dell’anno scolastico, o su richiesta se legati ad assenze prolungate.
