Al termine di un calendario di oltre trenta incontri in città con le associazioni di categoria, i sindacati, i partiti, le associazioni, le commissioni consiliari e i gruppi di cittadini, si è concluso in questi giorni il confronto pubblico cittadino sul Pum, Piano Urbano del Traffico.

Il ciclo di incontri, che si inserisce nell’ambito delle politiche di partecipazione del Comune di Modena, ha permesso di illustrare nei dettagli le caratteristiche del Pum, che sarà presentato per l’adozione in Consiglio comunale alla ripresa dei lavori in settembre, con l’integrazione di alcune modifiche inserite grazie ai suggerimenti che sono stati accolti nel corso del confronto in città.

“E’ stato un percorso importante e ricco di stimoli – commenta l’assessore alla Mobilità Daniele Sitta – che ci ha permesso di accogliere alcuni suggerimenti che arricchiscono il Piano.

Analogo percorso sarà garantito anche per il Piano della Sosta, che sarà presentato in Consiglio comunale insieme con il Pum in una delle prime sedute consiliari di settembre”. Alcuni tra i suggerimenti accolti riguardano il tracciato della Metrotramvia per servire meglio il centro storico, ma anche le piste ciclabili, rispetto alle quali saranno garantiti interventi per la messa in sicurezza oltre che la realizzazione di nuovi percorsi.
Saranno anche studiati alcuni interventi per il controllo degli accessi al Centro storico per limitare il fenomeno degli ingressi di chi è privo del permesso e si è anche stabilito di studiare soluzioni per garantire un ammodernamento generale della linea Modena-Sassuolo, sia sul fronte delle infrastrutture che del materiale rotabile. Il Pum ha anche accolto suggerimenti per il riutilizzo – in forme da verificare – della tratta dimessa della ferrovia storica.

Tra i suggerimenti accolti c’è poi il tema della sicurezza stradale legata al mancato rispetto dei limiti di velocità, rispetto al quale si prospetta l’utilizzo sempre più frequente e sistematico dei segnalatori visivi di velocità, anche accompagnati a sistemi automatici di rilevazione delle infrazioni, per indurre chi guida ad un maggior rispetto delle norme.