A Modena, su un totale di 73mila alloggi occupati, circa l’80% è di proprietà delle famiglie che ci abitano. Il dato, riferito al censimento 2001, è stato possibile anche grazie ad una politica nella gestione delle aree che, attraverso lo strumento dei Peep, ha permesso di collocare sul mercato una alta percentuale di alloggi a prezzi convenzionati, condizionando di riflesso anche i valori del mercato immobiliare privato.

Dal 1974 sono stati realizzati su aree Peep oltre 9500 alloggi, pari al 13% del patrimonio immobiliare complessivo. In particolare, negli ultimi 10 anni a fronte di una media di circa 500 nuove abitazioni/anno, la percentuale su aree Peep ha superato il 30%, con prezzi di vendita inferiori del 30-40 % rispetto ai valori del mercato immobiliare libero: “Il Comune di Modena – commentano Daniele Sitta, assessore alle Politiche abitative a Francesca Maletti, assessore alle Politiche sociali – conferma la politica dei Peep come strategia efficace per consentire l’accesso all’acquisto della casa da parte dei cittadini e come strumento calmieratore del mercato privato”.

Scendendo nel dettaglio, il volume totale degli alloggi che saranno realizzati su aree oggetto di piani particolareggiati già approvati si avvicina alle 5000 unità, di cui 800 destinati all’affitto. Ai 2210 alloggi in aree Peep di iniziativa pubblica, va aggiunta la parte privata degli stessi Peep e di altre aree libere per circa 1000 alloggi e altri 1750 alloggi nella fascia ferroviaria, di cui 750 convenzionati. Del piano Peep in vigore per complessivi 3735 alloggi, 1525 sono stati attuati e 2210 fanno parte del piano in corso. E’ ora volontà dell’Amministrazione comunale accentuare il proprio impegno su questo fronte, dando quindi rapida attuazione al piano in corso, con l’obiettivo di attivare i 30 comparti tra il 2005 e il 2006: “Si tratta di uno sforzo eccezionale – commentano Sitta e Maletti – poiché nella storia del nostro comune, anche negli anni di maggior attività, non si è mai andati oltre i 300-350 alloggi peep all’anno”.

L’Amministrazione Comunale si impegnerà pertanto a dare continuità alla politica della casa in proprietà, privilegiando i Peep e sostenendola con la messa a disposizione di volumi di aree che garantiscano per un decennio l’immissione sul mercato di circa 1000 alloggi l’anno tra parte pubblica e privata. Per garantire l’accesso alla casa in proprietà alle famiglie modenesi, saranno messi a disposizione volumi adeguati di alloggi a prezzi convenzionati, calmierando nel contempo il mercato immobiliare privato. Grazie alla recente approvazione della variante contenente la cosiddetta “perequazione nelle zone F” che permetterà ai proprietari delle aree di attuare il 20% della superficie a fronte della cessione gratuita al Comune del restante 80 %, saranno messe a disposizione dell’Amministrazione aree per circa 1 milione di metri quadrati.