Arrivano da India, Bulgaria, Finlandia, Oman e Italia le orchestre militari che dal 4 al 9 luglio partecipano a Modena alla 14esima edizione del Festival internazionale delle bande militari, manifestazione unica nel suo genere in Italia che si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.

Assieme a Rataplan, il meeting dei gruppi musicali giovanili in programma il 2 luglio, il Military Tattoo porta in scena complessivamente 1500 tra strumentisti e coristi per oltre 40 appuntamenti musicali (informazioni al numero 059 203 3010 e nel sito Modena Festival Bande).

Promosso da Comune, Accademia militare, Fondazione Teatro Comunale e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il Festival si avvale del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei ministeri della Difesa, degli Esteri e dei Beni e delle attività culturali, del sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Modena e del contributo di Unicredit, Conad e Meta. In piazza Roma, nel cortile d’onore del Palazzo ducale e nelle piazze del centro storico di Modena il pubblico potrà ascoltare la Banda militare indiana, la Banda reale dell’Esercito dell’Oman, accompagnata da tamburi e cornamuse, la Banda finlandese delle Forze della Difesa e l’Orchestra rappresentativa delle Forze navali bulgare. L’Italia sarà rappresentata dalla Banda centrale della Marina, dalla Banda della Brigata meccanizzata Aosta, dalla Fanfara dei bersaglieri della Brigata Garibaldi e dalla Banda della Scuola trasporti e materiali dell’Esercito.

I biglietti per gli spettacoli in piazza Roma del 5, del 7 e del 9 luglio alle 21 e per il concerto di mercoledì 6 luglio alle 21 nel Cortile d’onore del Palazzo ducale costano 8 euro (5 euro per gruppi di almeno dieci persone). L’ingresso è gratuito per gli under 15 e gli over 65 (che devono comunque ritirare il ticket alla biglietteria). Il Festival sarà preceduto il 2 luglio dalla quarta edizione di Rataplan, meeting del gruppi musicali giovanili, promosso dal Festival internazionale delle bande militari, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Provincia di Modena e dall’associazione regionale delle scuole di musica Assonanza.