Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, ha convocato a Roma, per il 30 giugno, i comuni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena, insieme con i vertici di Autostrade per l’Italia e Anas, ‘al fine – si legge in una nota – di affrontare i problemi di congestione della rete stradale e di inquinamento delle aree urbane che derivano dal traffico, soprattutto quello pesante, in uscita (per emergenze) dall’A1, che si riversa sulla rete stradale ordinaria dei territori emiliani’.

Ai comuni dei quattro capoluoghi si sono uniti nella protesta anche le amministrazioni provinciali, che hanno proposto di creare con gli enti locali e la regione un tavolo per risolvere la situazione. ‘Il ministro – spiega la nota del ministero – verificherà insieme con gli enti locali e il gestore autostradale le possibili soluzioni per contenere l’impatto sul traffico locale, fortemente congestionato quando vi sono blocchi alla circolazione lungo la A1 che comportano l’uscita degli autoveicoli dalla sede autostradale, e l’impatto ambientale che tale traffico provoca nei territori dell’Emilia’.