Un modello in scala 1:5 del ‘Caccia Carponi RE 2005 – Sagittario’, l’ultimo monoplano monomotore da caccia creato presso la Società delle Officine meccaniche Caproni prima che il bombardamento nel 1944 dello storico stabilimento reggiano ne bloccasse la produzione, disperdendo le tecnologie ed il know-how aeronautico esistente, farà sfoggio di sé nell’atrio della facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

Il mitico velivolo che si potè impiegare operativamente nel 1943 nella difesa del suolo nazionale, venne interamente progettato e costruito a Reggio Emilia negli anni ’40 in soli 10 mesi.

La fedele e ottimamente funzionante riproduzione, dotata di un motore di 10 cc a 2 tempi con un’apertura alare di 1,6 metri, già positivamente testata sulla pista erbosa della nuova e bella aviosuperficie di Castellazzo di Reggio Emilia, è stata realizzata presso ‘La Capannina – Auser’ da un pool di appassionati, composto da Lino Terzi e Paolo e Adriano Riatti, che ha deciso di farne dono – appunto – alla istituzione universitaria per tener vivi tra i giovani la memoria e l’interesse per quel patrimonio di conoscenze rappresentato dalla solida cultura aeronautica sviluppatasi localmente in quegli anni.

L’atto di consegna di questo unico modello esistente del ‘Caccia Carponi RE 2005 – Sagittario’, considerato dagli alleati “l’aereo più performante” della nostra aviazione, avverrà questo pomeriggio alle 15.00 nel corso di una cerimonia pubblica che si terrà presso l’Aula Magna della facoltà di Ingegneria a Reggio Emilia in viale Allegri 15.
A dare ufficialità all’evento contribuiranno le presenze del Preside della facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia prof. ssa Bianca Rimini, e la Contessa Maria Fede Carponi, figlia dell’ing. Giovanni Caproni, fondatore delle aziende aeronautiche omonime.