Due agli arresti domiciliari, un terzo in libertà, facendo cadere anche l’aggravante dell’eversione: così ha deciso il Tribunale del Riesame di Bologna sul ricorso avanzato dai legali dei tre Disobbedienti arrestati il 18 maggio con l’accusa di invasione di edificio, danneggiamento, violenza privata e resistenza violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

Reati contestati appunto con l’aggravante dell’eversione. Dovranno così stare agli arresti domiciliari Vittorio Sergi, 27enne di Genova, e Fabiano Di Berardino, 23enne del pescarese: ai domiciliari aveva dato il consenso nell’udienza di ieri anche il Pm Paolo Giovagnoli. Remissione in libertà invece per Carmine Guaragna, 32enne della provincia di Potenza, che era già stato messo agli arresti domiciliari dal Gip. Sono state così parzialmente accolte le tesi dei difensori, gli avvocati Simone Sabattini ed Elia De Caro: i legali avevano chiesto l’annullamento dell’ordinanza del Gip, ma pure si erano battuti contro l’aggravante di eversione contestata ai tre.