Una rassegna di cinema, due serate al parco, eventi gastronomici, artisti di strada e un grande concerto finale: con ‘Modena Medina 2005’ tornano ad animare la città proposte culturali da tutto il mondo. Il festival, che si terrà dal 27 maggio al 18 giugno, organizzato dal Comune di Modena in collaborazione con la Provincia e le quattro Circoscrizioni, unisce le esperienze di Modena Medina 2004 e del Piccolo festival delle culture, offrendo spettacoli, riflessioni ed eventi.

-La prima occasione d’incontro multiculturale sarà venerdì 27 maggio alle 20.30, attorno alla tavola del ristorante universitario Capolinea, in via Vignolese 671/1: l’Associazione studenti africani propone “Cucinati in Africa”, un viaggio gastronomico nell’Africa subsahariana, accompagnato da lettura di poesie e seguito da intermezzi comici, danze tradizionali e discoteca.
-Sabato 31 maggio La Tenda di viale Molza ospiterà l’ultima serata della rassegna “Operazioni sonore”, che per tutto il mese di maggio ha anticipato il tema delle musiche dal mondo: al seminario sugli strumenti a corda, condotto da Max Marmiroli alle 20, seguiranno alle 21 la performance solista di liuto arabo Ni-oud e il concerto dei Gipsy Swinger.
-La musica come linguaggio universale sarà al centro della rassegna cinematografica “Musica, architettura dell’anima”, curata da Samuel Umoette, in programma per tre mercoledì sera alle 21 alla sala Rum del polo universitario di via Campi 309: il primo giugno appuntamento con “Dal Mali al Missisipi – The blues” di M. Scorsese. Seguiranno “32 piccoli film su Glenn Gould” di François Girard, mercoledì 8 giugno, e “Latcho drom” di Tony Gatlif, mercoledì 15 giugno, in collaborazione con la comunità sinta di Modena.
-“Cerco un po’ d’Africa in giardino” è il titolo della serata che il Parco XXII aprile dedica alla cultura africana sabato 4 giugno, in collaborazione con Arfa – Associazione residenti francofoni d’Africa, Vivi il parco e Ceis. Si comincia alle 18 con l’incontro dibattito “Famiglie immigrate e integrazione”, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Consulta degli stranieri del Comune di Modena Reginal Ihebom e dell’assessore alle Politiche sociali, per la casa e per l’integrazione Francesca Maletti. Alle 20 assaggi di cucina senegalese, alle 21 il concerto di percussioni con danze tradizionali del gruppo musicale Arfa e infine il dj set di world music “Balliamo sul mondo”.
-Venerdì 10 giugno sarà la volta del parco Ferrari, dove dalle 21.30 si potranno ascoltare i Lila, musicisti indiani e italiani che rivisitano brani della tradizione indiana, e i Jazzba del violinista bosniaco Mario Sehtl, che rielaborano sonorità balcaniche in chiave jazz.
-Sabato 11 giugno alle 21 il Teatro dei Venti di via Bolzano ospiterà lo spettacolo Habibi (Amore mio), ispirato all’esperienza degli adolescenti figli di immigrati e prodotto dal progetto ÀïshA.
-Modena Medina chiuderà in bellezza sabato 18 giugno a partire dalle 18 con l’“Etno buskers festival”, che porterà nelle vie e nelle piazze del centro artisti di strada e musicisti africani, asiatici, europei e sudamericani. E alle 21.30 piazza della Pomposa sarà teatro di uno degli eventi più attesi, “Modena Medina in concerto”, con ospiti d’eccezione per scoprire in musica il volto di Modena multietnica.

Al programma 2005, promosso da assessorato alle Politiche sociali – Centro stranieri, assessorato alla Cultura – Centro musica, assessorato alle Politiche giovanili – La Tenda, insieme a Provincia di Modena e Circoscrizioni, hanno collaborato tra gli altri Arestud, Associazione La Pomposa, Ceis e Teatro dei Venti. Per informazioni sulle iniziative, tutte gratuite, è possibile contattare il Centro stranieri del Comune di Modena ai numeri 059 2033414 o 059 2033411, e-mail.