Rispetto alle previsioni iniziali il tasso di realizzazione dei programmi, espresso in termini percentuali, è pari al 102% per la parte corrente e del 73% per le spese di investimento. Dati che si rispecchiano nell’avanzo di amministrazione: quello derivante dalla gestione di parte corrente ammonta a soli 438.000 euro, quello derivante dal fondo di accantonamento per l’ammortamento dei beni patrimoniali a 499.000 euro, 931.000 euro infine per la parte derivante dall’attività di analisi straordinaria dei residui conservati per opere pubbliche avviate negli anni precedenti e ora concluse, per le quali è stato portato a termine un lavoro congiunto di chiusura amministrativa di tutti gli investimenti da parte del servizio lavori pubblici e della ragioneria.

“Dalla lettura del conto consuntivo – spiega il Sindaco Pattuzzi – emerge chiaramente che sono stati raggiunti gli obiettivi e completati tutti i programmi avviati nella passata legislatura, nonostante i vincoli posti dalla Legge 191/2004 (cosiddetto decreto tagliaspese). Rispetto degli impegni e, aggiungo, rispetto dei parametri relativi al tasso dei pagamenti, per il 2004 pari al 79% per la parte corrente: il Comune di Sassuolo paga mediamente i propri fornitori a 60/90 giorni, garantendo il rispetto dei propri impegni nonostante la crescente difficoltà ad incassare i propri crediti da parte degli Enti finanziatori (Stato, Regione, Provincia, altri Enti), legati a propria volta al rispetto dei limiti del patto o in grave difficoltà per l’assenza di erogazioni da parte dell’Ente sovraordinato.”



Altro dato significativo, l’indice di autonomia finanziaria, che si conferma alto, al 93,75%, mentre l’indice di rigidità strutturale, pari a 29,27%, risulta uno dei più bassi livelli della Regione Emilia-Romagna. Anche dall’analisi economica della gestione si rileva un risultato positivo: il conto economico rileva un utile di € 207.953,78



“Se ad ogni azienda è chiesto di produrre bilanci contabilmente corretti – continua Pattuzzi – al Comune è chiesto di produrre bilanci eticamente, oltre che contabilmente, corretti. Documenti che rendano conto non solo della salute dei bilanci, ma anche della loro efficacia in termini sociali, della rispondenza tra gli impegni assunti ed i risultati ottenuti.”


L’indice della spesa per interessi passivi è del 5,18%, mentre la media regionale è di 12,8 e quella nazionale del 9,9%. Alta anche la somma destinata ad opere pubbliche: il Comune di Sassuolo ha speso per ogni cittadino è di 355 euro, rispetto alla media regionale di € 244,50 e dell’Italia di € 158,00.

La spesa per il lavoro dipendente incide per il 26,20% sulla spesa corrente, a fronte di una media regionale del 27,90 %,



Le risorse derivanti dall’avanzo di amministrazione verranno destinate per 646mila euro ad investimenti, fra cui il progetto di valorizzazione della piscina comunale, per 40mila euro; il completamento e la manutenzione straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica, per 72.000; la manutenzione straordinaria di parchi e giardini per 80.000 euro.



In sede di variazione di bilancio, per quanto riguarda le spese correnti, 30mila euro sono stati destinato alla creazione di nuovi posti negli asili nido, grazie ai quali ci si avvicina alla copertura totale delle richieste; 15mila per la nuova linea del trasporto pubblico a servizio del nuovo ospedale, 60mila all’integrazione del contratto di assistenza domiciliare; 55mila euro vanno ad incrementare il fondo per la restituzione di imposte versate e non dovute o versate erroneamente da imprese e cittadini.