Si svolgerà domani alle 15 a Roma l’incontro chiesto da Guido Tampieri, assessore all’agricoltura della Regione Emilia-Romagna, al ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno, per fare il punto sul negoziato per la riforma dell’Organizzazione comune di mercato (OCM) dello zucchero.


La richiesta di incontro, sottoscritta anche da tutti gli assessori provinciali all’agricoltura dell’Emilia-Romagna , sollecitava il governo a contrastare il progetto di riforma che sta elaborando la commissaria europea Fischer Boel che, da quanto dichiarato dalla stessa commissaria, risulterebbe peggiorativo anche della precedente proposta del commissario Franz Fischler per il comparto saccarifero nazionale.

Si teme addirittura il tracollo del settore nel nostro paese, in larga misura non in grado di sopportare riduzioni di prezzo quali quelle prospettate (- 33% per lo zucchero e – 37% per le barbabietole).
Altri punti delicati in discussione sono i criteri proposti per la riduzione delle quote, che secondo la Regione Emilia-Romagna dovrebbero essere proporzionali alle eccedenze, e la trasferibilità delle quote stesse tra stati membri, che invece dovrebbe essere impedita.

Tampieri sottolineerà l’importanza del comparto bieticolo saccarifero nella regione Emilia-Romagna – che è di gran lunga la prima regione italiana sia per la produzione di barbabietola che per quella di zucchero,- ma anche per l’intero paese nel quale il comparto deve essere considerato strategico tanto dal punto di vista della produzione agricola quanto dal punto di vista occupazionale.

“Lo scopo dell’incontro – afferma Tampieri – è quello di definire i termini politici della posizione italiana facendo assumere alla questione bieticolo- saccarifera il rilievo di vera questione di interesse nazionale”.