La Bottega d’Oltremare, associata al consorzio Ctm altromercato, sostiene la campagna “Diritti che parlano” proposta a livello nazionale da più di 200 associazioni e cooperative della rete del commercio equo e solidale.


La situazione del ciclo produttivo delle banane si inserisce in uno dei più drammatici dal punto di vista delle condizioni di lavoro, della tutela dell’ambiente, del diritto di sindacalizzazione delle lavoratrici/tori.



5 multinazionali controllano circa l’80% del mercato mondiale delle banane, lavoro e materia prima sono assolutamente sottopagati, centinaia di bananeros nicaraguensi stanno manifestando a Managua per i danni subiti dall’uso sconsiderato di pesticidi (il famigertao nemagon).




Per questo la Bottega d’Oltremare, insieme ad altri circa 200 punti vendita in tutta Italia, organizza a Modena in Piazza Matteotti, a Sassuolo in piazza Garibaldi, a Vignola in viale Mazzini, per domani e domanica, due giornate di sensibilizzazione per promuovere la raccolta di firme su petizioni rivolte alle Pubbliche Amministrazioni e per la diffusione delle tematiche del commercio equo e solidale attraverso assaggi, animazioni, happening, distribuzione di materiale di approfondimento e le banane biologiche eque e solidali, prodotte senza sfruttamento del lavoro e dell’ambiente, a prezzo e filiera trasparente per il consumatore.




La campagna proseguirà nei prossimi mesi in tutte le Botteghe del Mondo aderenti con informazioni, cartoline e petizioni.