La Confesercenti dell’ Emilia-Romagna ha espresso soddisfazione per la ripartizione della quota di 5.500 lavoratori stagionali concessi alla regione con l’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri del 22 aprile.

L’associazione ha reso noto con un comunicato la ripartizione, decisa in una riunione tenutasi nella sede della Regione: Bologna 460, Ferrara 68, Forlì-Cesena 1089, Modena 190, Parma 12, Piacenza 113, Ravenna 1729, Reggio Emilia 13, Rimini 1438. La restante quota di 388 resta a disposizione per eventuali ulteriori necessità.

“La ripartizione – spiega Confesercenti – permette di soddisfare le oltre 5.000 domande fino ad oggi ancora inevase per carenza di quote assegnate e di affrontare la stagione turistica con più serenità”.
L’associazione però chiede più tempestività: “Rimane ancora aperto il problema dei tempi: per le necessità delle imprese turistiche, infatti, sarebbe auspicabile che l’assegnazione avvenisse nei primissimi mesi dell’anno, in modo da coprire le richieste del periodo pasquale e della Pentecoste”, quando già arrivano i turisti, soprattutto dalla Germania.
“Per il prossimo anno – conclude Confesercenti – sarà opportuno anche evitare il meccanismo che premia la priorità temporale, in modo da evitare le notti in coda agli sportelli postali per assicurarsi i lavoratori di cui si necessita”.