Per la prima volta in Italia uno sportivo è stato condannato per la violazione della nuova legge sul doping. La sentenza, emessa stamani dal Tribunale di Torino, riguarda un tennista trovato positivo alla cocaina il 23 giugno 2002, nel corso di un torneo ad Imola, al quale sono stati inflitti quattro mesi di reclusione.

Il giudice, accettando una richiesta del pm Raffaele Guariniello, ha applicato la legge 376/2000 anche se al momento del fatto non era stata ancora emessa la lista delle sostanze proibite. La decisione è in linea con la giurisprudenza della Cassazione, ma finora non c’erano precedenti.