Podisti palestinesi che corrono fianco a fianco con podisti israeliani sui 13 chilometri che dividono Betlemme da Gerusalemme. Oltre un ora di corsa per scrivere un’altra pagina di storia che deve avvicinare i due popoli alla convivenza pacifica.

Giovedì mattina si è corsa la “Maratona della Pace – gli sportivi italiani in Terra Santa Ambasciatori di Pace” a cui ha partecipato una delegazione composta da rappresentanti del Csi di Modena, Overseas, Caritas Diocesana e Comunità Piccola Famiglia dell’Annunziata. Per il comune erano presenti Antonino Marino, assessore allo Sport ed Ennio Cottafavi, Presidente del Consiglio comunale.

“Sono certo che oggi il mondo dello sport modenese, commenta Marino, ha messo in cantiere un altro mattone per la costruzione della Pace. In queste situazioni il caldo e la fatica non si sentono, c’è invece la consapevolezza e la convinzione che questo è stato un gesto importante fatto in mezzo alla gente e per la gente della Terra Santa affinché possano intraprendere un percorso di pace”.

“Per la prima volta i podisti palestinesi hanno potuto attraversare il check – point per entrare nella zona di Gerusalemme, controllata dai militari israeliani, dichiara soddisfatto Ennio Cottafavi, senza le consuete e lunghe formalità burocratiche. E’ stato un momento storico seguito dall’incontro con i podisti israeliani. Poi tutti insieme siamo saliti verso la parte alta della città”.