Un agricoltore di Camposanto scaricava liquame zootecnico direttamente nel fiume Panaro. E’ stato scoperto nella serata di domenica 13 marzo, dopo ripetuti appostamenti, dalle Guardie ecologiche volontarie della zona. Per il responsabile è scattata immediatamente una pesante sanzione amministrativa.


Dell’episodio, inoltre, è stato informato anche l’ufficio Controlli ambientali della Provincia per ulteriori provvedimenti di carattere giudiziario.

L’agricoltore “sparava” il liquame direttamente da un trattore con autobotte a pressione. Ma questa volta stavolta sono intervenute le Gev che controllavano la zona da oltre quattro ore.

Probabilmente non era la prima volta perché eventi simili erano già stati segnalati in passato alle Gev da residenti della zona che di sera passeggiava o percorrono in bicicletta l’argine del fiume.

Una ulteriore dimostrazione che anche i cittadini possono collaborare a tutelare l’ambiente.

Per questo è attivo il numero verde 800 841050 della Giap (Guardia igienica ambientale permanente) che ogni anno riceve decine di segnalazioni in particolare su scarichi sospetti in fiumi e torrenti. Attivo negli orari extralavorativi e festivi, il servizio è gestito dagli addetti di “Modena Soccorso” che smistano la chiamata all’Arpa cioè agli operatori della guardia ambientale pronti ad intervenire per effettuare sopralluoghi, accertare le eventuali responsabilità e mobilitare tutti gli interventi necessari.

Grazie a questo strumento si sono potuti evitare danni maggiori e rischi anche gravi per le risorse ambientali e la salute dei cittadini.