Ha rifilato al cliente una valigetta piena di sale, anziché il pattuito computer portatile a prezzo ‘d’affare’, ma poco dopo è rimasto coinvolto in un incidente stradale senza conseguenze per le persone e il suo ‘pacco’ è stato scoperto. Nei confronti di un pregiudicato di 42 anni, E.D., residente a Rimini, è così scattata una denuncia per truffa. E’ accaduto a Rubiera.

Un operaio è stato raggirato con la promessa di un pc al prezzo di 600 euro, poi ridotti a 500 dopo una trattativa. Il truffatore ha fornito la valigetta al malcapitato e se ne è andato, ma poco dopo ha provocato un incidente, che ha richiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. Nel frattempo la vittima aveva scoperto che nella valigetta, forzata perché chiusa con una combinazione numerica a lui sconosciuta, non c’era il computer promesso, ma quattro chili di sale per fare peso. L’uomo ha fornito le caratteristiche fisiche del venditore ai carabinieri, che sono risaliti all’automobilista-truffatore identificato poco prima in occasione dell’incidente.