Una signora modenese ha citato in giudizio il titolare di una pizzeria, dopo aver mangiato una pizza che conteneva una scheggia di vetro. Il fatto è accaduto nella primavera dello scorso anno, ma la Federconsumatori ne ha dato notizia oggi, comunicando che si è reso necessario procedere in sede giudiziaria.

Dopo aver gustato i primi bocconi della pizza, la signora si accorse che questa conteneva un frammento di vetro. Aver masticato quella scheggia provocò alla donna la lacerazione delle gengiva e la frattura della corona di un dente. Il titolare del locale si era immediatamente scusato, trattenendo parte del vetro e assicurando che la propria compagnia assicuratrice sarebbe intervenuta per risarcire la cliente.

“Ma alle parole non sono però seguiti i fatti – ha fatto sapere Federconsumatori di Modena, che assiste la donna – tanto che la signora è stata costretta ad agire contro il titolare della pizzeria per ottenere il risarcimento dei danni sofferti”. Il ristoratore si sarebbe difeso sostenendo che “il vetro non apparteneva in alcun modo al suo locale”.

“E’ evidente come una simile argomentazione non possa che dimostrare l’estremo tentativo di resistere alle legittime richieste di chi ha ordinato una pizza e si è trovato a mangiare del vetro”, ha replicato Federconsumatori consigliando a chi si trovasse in una situazione analoga di farsi rilasciare una dichiarazione scritta di assunzione di responsabilità da parte del titolare del locale, oppure di chiedere l’intervento della forza pubblica.