Nuovo sciopero generale dei lavoratori pubblici il 18 marzo a sostegno della vertenza per il rinnovo contrattuale. I consigli generali dei quattro sindacati di categoria Fp-Cgil, Fps-Cisl, Uil-Pa e Uil-Fpl hanno dato mandato oggi alle segreterie nazionali di proclamare la mobilitazione che riguarderà l’intera giornata e nella quale si terrà anche una manifestazione nazionale a Roma.

Per ottenere il rinnovo del biennio economico 2004-2005, i circa 3 milioni di dipendenti pubblici hanno già scioperato il 21 maggio e il 30 novembre nell’ambito della mobilitazione generale che per il settore è stata di otto ore. Se non sarà scongiurato lo sciopero di marzo, nell’arco di quattro anni i giorni di mobilitazione saliranno a dieci. Ben sette, infatti, sono stati fatti per il rinnovo del precedente biennio 2002-2003. Il nodo della vertenza riguarda le risorse economiche. In Finanziaria il governo ha previsto un incremento retributivo del 4,3% (la proposta iniziale era del 3,7%). Ancora troppo distante, dunque, dalla richiesta sindacale unitaria dell’8%.