La Confcooperative di Reggio Emilia continua ad investire in materia di sicurezza sul lavoro. Parte infatti domani un intenso ciclo formativo che investirà centinaia di lavoratori e di imprenditori sulle più delicate questioni riguardanti per garantire un accurato sistema di sicurezza e di salute per i dipendenti delle imprese cooperative (sono quasi 500 quelle che aderiscono all’organizzazione, con oltre 11.000 lavoratori).

Il primo corso riguarda gli addetti al pronto soccorso all’interno delle imprese (gli appuntamenti sono fissati per il 27 gennaio e il 1° febbraio); seguiranno un corso per responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) rivolto ai datori di lavoro, un corso per addetti alla squadra di gestione delle emergenze che si possono verificare in azienda e, infine, un corso per tutti i lavoratori, così come stabilito dal protocollo firmato dalla Confcooperative unitamente ad altre associazioni imprenditoriali e da numerosi enti quali la Provincia, l’Asl, l’Inps, l’Inail e la Direzione provinciale del Lavoro.

“Quello della sicurezza sul lavoro – sottolinea la Confcooperative provinciale – è un tema cruciale che investe diverse aree di interesse: in primo luogo, ovviamente, fa riferimento alla prevenzione degli infortuni, ma più in generale anche alla salute dei lavoratori. Contemporaneamente presenta altre importanti implicazioni: tra queste, ad esempio, le responsabilità civili e penali che gravano sugli amministratori delle imprese e la necessità del possesso di precisi requisiti delle aziende in sede di appalti o di convenzioni con la pubblica amministrazione”.
“La formazione – prosegue la centrale cooperativa – diviene quindi un fatture cruciale per tutti i lavoratori e, in particolare, per le figure che nell’ambito delle aziende sono chiamate a responsabilità specifiche ai fini di garantire condizioni di sicurezza o interventi qualificati in situazioni d’emergenza”.

A fianco del ciclo di corsi di formazione, la Confcooperative prosegue anche nell’attività di valutazione della situazione delle singole imprese, offrendo check-up gratuiti alle imprese interessate ad approfondire il loro stato in materia di sicurezza dei lavoratori e di prevenzione infortuni.
A conclusione di queste valutazioni, le imprese interessate possono poi accedere – a prezzi convenzionati con l’organizzazione – all’ausilio di tecnici specializzati per mettere in atto le misure di adeguamento ritenute necessarie.