“Al Centro diurno assistenziale Aster nel 2004 sono risultati 78 ospiti, per un totale di 2114 presenze giornaliere nell’attività diurna del centro e 1447 presenze notturne”. Lo ha ricordato nel corso dell’ultimo Consiglio comunale l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti in risposta ad una interrogazione del consigliere dell’Udc Davide Torrini.

L’assessore ha quindi sottolineato che il fatto che in un centro diurno siano previsti anche posti notturni non è una contraddizione: “Il Comune di Modena – ha spiegato – ha autorizzato il funzionamento per 25 posti diurni e 6 notturni. Questi ultimi sono stati attivati in applicazione della normativa regionale nella fase sperimentale di innovazione dei servizi per anziani affetti da demenze”.

L’assessore ha anche dichiarato che nel 2005 si andrà ad un convenzionamento con la Coop sociale Gulliver per la gestione del Centro diurno per anziani affetti da patologie dementigene. Infine, Francesca Maletti ha ribadito che la rete dei servizi semiresidenziali per le demenze presenti in città, costituita dal Centro diurno comunale presso la Rsa IX gennaio, nonché dal Centro diurno privato Mingucci, si articolerà anche avvalendosi della collaborazione con il Centro diurno Aster.