Arrivano da otto nazioni i 25 ragazzi giunti a Modena per partecipare all’International People’s Project (IPP), il Campo internazionale di Volontariato del Cisv (Children’s International Summer Villages). Il Cisv è un’associazione internazionale di volontariato che promuove l’educazione dei minori alla pace, il rispetto degli altri e l’amicizia interculturale. Sede delle attività, che iniziate il 27 dicembre proseguiranno sino al 12 gennaio, è il Centro della Caritas Porta Aperta di strada San Cataldo.

I giovani – provenienti da Austria, Brasile, Canada, Italia, Svezia, Grecia, Giappone e Giordania – hanno incontrato ieri in Municipio il sindaco Giorgio Pighi e l’assessore alle Politiche giovanili Elisa Romagnoli.
Il sindaco ha dato loro il benvenuto in città e l’assessore ha sottolineato l’importanza di attività di scambio interculturale di questo tipo tra i giovani, maturate dall’esperienza del volontariato e finalizzate all’attenzione verso fasce più deboli della popolazione.
Gli stessi hanno incontrato anche il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini che li ha ringraziati per l’impegno profuso nella promozione della conoscenza, dell’amicizia e della solidarietà tra i popoli: “Il vostro lavoro – ha concluso – ci aiuta a sperare con maggior ottimismo nel futuro”.

L’IPP, che vedrà impegnati i ragazzi nei prossimi giorni, è un programma internazionale del Cisv rivolto agli over 19 anni che offre l’opportunità d’imparare contribuendo attivamente alla vita della comunità e lavorando ad un progetto. Il programma si svolge in Italia per la seconda volta e sempre a Modena. Lo scorso anno tema centrale era l’emigrazione, quest’anno è l’emarginazione. In particolare, i giovani vengono coinvolti nelle attività di Porta Aperta per comprendere i diversi tipi di emarginazione e le modalità d’aiuto. Potranno, ad esempio, svolgere servizio in mensa, presso l’ambulatorio, il centro diurno, i centri d’ascolto e i minori.

La loro festa di Capodanno sarà aperta a tutta la cittadinanza, come la Festa Colorama che organizzeranno per il pomeriggio del 6 gennaio nel Parco XXII Aprile e lincontro conclusivo che si terrà lunedì 10 terranno presso la Facoltà di Economia (Foro Boario) dell’Università di Modena.