Oltre 300 carabinieri in 6 regioni d’Italia sono impegnati da questa mattina nell’esecuzione di 22 ordinanze di custodia cautelare e una cinquantina di perquisizioni nell’ambito di una operazione denominata ‘Cavallo di Troia’, cominciata nello scorso maggio, che ha portato allo smantellamento di una organizzazione italo-ghanese specializzata nel furto di auto di lusso portate poi in Africa e Asia.

Gli arresti e le perquisizioni stanno avvenendo nelle province di Verona, Mantova, Brescia, Cuneo, Bergamo, Reggio Emilia, Livorno, Genova, Spezia, Treviso e Vicenza.
L’indagine è stata avviata dai carabinieri di Caprino Veronese ed è coordinata dalla procura di Verona. La base dell’organizzazione, secondo quanto è stato scoperto, era nel bresciano.

Il gruppo di ghanesi gestiva un traffico settimanale dalle 10 alle 15 auto, una quarantina delle quali sono state recuperate. Il blitz dei militari dell’Arma ha interessato anche i porti di Genova, La Spezia e Livorno, dove sono state sottoposti a sequestro vari containers. Gli indagati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di autovetture di grossa cilindrata di provenienza illecita.