Sequestrati, presso l’Aeroporto di Malpensa, dai funzionari dell’Ufficio Accertamenti della dogana aeroportuale, 3562 pantaloni originari della Cina che riportavano etichette contenenti l’indicazione “Made in Italy”.

La merce, proveniente da Shanghai (Cina), era diretta ad una ditta dell’Emilia Romagna. “L’operazione – è scritto in una nota – conferma l’elevato livello di attenzione della Dogana di Malpensa al rispetto dell’Accordo di Madrid sulla repressione delle false o fallaci indicazioni di provenienza delle merci”.