Un 65enne di Nonantola dall’inizio dell’anno aveva trasformato una casa colonica e la stalla di sua proprietà in un albergo per clandestini. 150 euro al mese il costo per un posto letto in un immobile, posto alla periferia nord del paese. Molto precarie le condizioni igieniche nei locali.

Quando martedì notte sono entrati in azione una mezza dozzina di operatori della Polizia Municipale di Modena e di Noanantola, davanti alla casa numerose auto, all’interno delle varie stanze c’erano una quindicina di uomini e donne fra cui una decina di clandestini provenienti da Romania e Moldavia. Tutti sono stati fermati, identificati ed accompagnati nei locali del comando di viale Amendola per la fotosegnalazione.

Le indagini hanno seguito due filoni: uno modenese sul pendolarismo tra Modena e Nonantola di alcuni clandestini notati molto spesso in città, ed uno nonantolano per le segnalazioni giunte alla polizia municipale locale da parte di residente che avevano evidenziato strani movimenti nella zona. Il proprietario dell’immobile rischia una condanna fino a 4 anni e una sanzione amministrativa fino a 30 mila euro.