Derubavano più che altro i pellegrini: meta preferita il santuario di padre Pio a San Giovanni Rotondo, ma anche fiere e mercati paesani. Insomma, ovunque ci fosse tanta confusione e tanta gente col portafoglio in tasca. Ma per 18 persone, presunti componenti della banda, oggi è finita l’attività di borseggio che si estendeva in mezza Italia.

Partendo dalla Basilicata la banda agiva in 22 province: Potenza, Matera, Foggia, Bari, Brindisi, Taranto, Benevento, Avellino, Caserta, Napoli, Frosinone, Siena, Campobasso, Isernia, Chieti, Pescara, Pesaro-Urbino, Rimini, Ravenna, Modena, Forlì e Torino.
I malviventi agivano dove vi erano eventi religiosi, sportivi, fiere e mercati.
L’operazione, denominata ‘Rosamunda’, è stata condotta con l’impiego di cento agenti della Polizia di Stato.