Un uomo di 39 anni e due donne, di
41 e 29 anni (la più giovane con precedenti), tutti nati e
residenti a Napoli, sono stati denunciati dalla Squadra Mobile
della Questura di Modena per tentata truffa ai danni di banche e
negozi di Modena.


Secondo quanto accertato dagli investigatori, i tre erano
truffatori ‘pendolari’ che arrivavano da Napoli, aprivano conti
correnti con poco denaro in banche di Modena, si facevano
consegnare dei libretti degli assegni e poi facevano shopping
molto costosi in negozi di gioielli, abbigliamento, elettronica.
Pagavano con assegni scoperti e poi se ne tornavano a casa.
Tutto questo tra il venerdì pomeriggio e il sabato sera, in
concomitanza con la chiusura delle banche.

I tre sono stati individuati nell’ ambito di vari controlli
eseguiti dalla Polizia contro truffe del genere. Gli
investigatori li hanno trovati in possesso di documenti
contraffatti con foto originali e generalità di altre persone;
vari libretti di assegni (i conti correnti aperti erano 10);
diversi cellulari e appunti su truffe da organizzare. L’ uomo
aveva con sé anche 5.000 euro, da utilizzare per l’ apertura
dei conti. I tre sono stati denunciati per sostituzione di
persona, uso di atto falso e (per un caso specifico) per tentata
truffa.