Sono stati condannati con rito
abbreviato a 2 anni e 10 mesi di reclusione quattro casertani affiliati al ‘Clan dei Casalesi’ indagati dalla Squadra Mobile di Modena nell’ambito dell’operazione ‘Minerva’, avviata nel 2001 e coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bologna.


Secondo l’accusa i quattro, pregiudicati per reati contro il patrimonio e la persona – Antonio Basco, 35 anni; Pasquale Spierto, 36; Pasquale Maisto, 49, ed un suo omonimo di 33 anni, tutti di San Cipriano d’Aversa – si erano resi responsabili di estorsioni, aggravate dalla partecipazione a un’associazione di tipo camorristico, ai danni di imprenditori del settore edile.