Situazione di stallo nell’andamento dell’occupazione per ciò che riguarda le imprese con meno di 50 dipendenti. Nel primo trimestre 2004, infatti, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente l’avanzo è stato di +358 addetti (nel 2003 la crescita era stata di 380 posti), pari ad un +1,7% rispetto al 2003 (nel 2002 la percentuale era stata del +1,8%).


Si tratta di dati riferiti ad un campione di 4.230 imprese operanti nella provincia di Modena nelle quali al 31 marzo erano occupati 21.561 addetti. Si tratta di dati sostanzialmente in linea con quelli dell’anno scorso, che non palesano né un aggravamento, né un allentamento della crisi. La serie storica, infatti, mostra un aumento dell’occupazione nel primo semestre dell’anno ed una contrazione nei sei mesi successivi. Una stabilità confermata anche dall’analisi dei flussi: le assunzioni, infatti, sono leggermente aumentate (2018 nel ‘03, 2032 nel ’04), ma questa crescita è stata compensata da una lievitazione dei licenziamenti (passati dai 1638 del ’03 ai 1674 del ’04).

Numeri che, tutto sommato, confermano la stagnazione generale dell’economia, anche se va detto che la ricerca non tiene conto del lavoro interinale. In questo contesto va comunque valutata in modo positivo tanto la crescita delle assunzioni (dopo sei mesi di calo), e l’arrestarsi di un calo occupazionale che perdurava ormai da due anni.