Rubava lastre di marmo dal magazzino dell’azienda reggiana in cui era impiegato e rivendendole poi a ditte concorrenti. Il marmista, che ha rubato complessivamente merce per un valore di 25 mila euro, è stato scoperto e denunciato dai Carabinieri.

Secondo gli investigatori era già diversi mesi che il ragazzo commetteva furti, ma ad un certo punto qualcuno in azienda si è accorto che il riscontro del materiale in giacenza non quadrava. In un primo momento si è pensato ad un errore di calcolo, ma quando la differenza ha continuato ad essere registrata nel corso dei mesi i responsabili dell’azienda hanno indirizzato i loro sospetti nei confronti di un dipendente.

A quel punto sono intervenuti i Carabinieri che hanno colto il sospetto in flagrante. L’uomo infatti è stato fermato in via Vico a Reggio Emilia dai militari mentre si allontanava dal deposito aziendale: nel vano portabagagli aveva nascosto due lastre di travertino. Altre 13 lastre sono state trovate nel garage della sua casa. Complessivamente l’operaio era in possesso di una quindicina di lastre di marmo travertino ed indiano, per un valore di circa 4.000 euro.

Il dipendente, 35 anni, di Reggio Emilia, è stato così denunciato per furto aggravato. Ora le indagini proseguono per capire se le ditte che acquistavano il materiale fossero a conoscenza della sua provenienza illecita e se possano essere accusate di ricettazione.