Nel 2004 il Pil dell’Emilia-Romagna
crescerà dell’1,8%. In ripresa l’industria, esportazioni e investimenti, mentre i settori delle Costruzioni e dei Servizi sostengono l’occupazione. E’ quanto prevede l’Ufficio studi di Unioncamere regionale, secondo il quale il 2003 si è chiuso con una crescita del prodotto interno lordo regionale dello 0,5%, in linea con quella registrata nel 2002 (0,4%).

La prospettiva dovrebbe migliorare nel 2004 determinando, come si e’ detto, un incremento del Pil dell’1,8% in linea con il Nord Est (1,6%) e l’Italia (1,7%).

Nel 2003 la debole congiuntura ha mantenuto pressochè stabili le importazioni (+0,9%), che riprenderanno a crescere nel 2004 (+5,5%) ad un tasso lievemente superiore a quello delle esportazioni (+4,1%), che hanno chiuso il 2003 con una lieve riduzione dello 0,7%. La dinamica della domanda interna, +2,1% nel 2003, si manterrà stabile nel 2004 (+1,9%). Questa risulterà sostenuta principalmente dai consumi delle famiglie, la cui crescita rallenterà lievemente nel 2004, +2,2% rispetto al +2,8% del 2003, e riceverà un apporto positivo dagli investimenti fissi lordi, che, ridottisi nel 2003 (- 1,3%), riprenderanno a crescere nel 2004 (+1,5%).