Sono state revocate per quello che riguarda la giornata di domani le consuete limitazioni alla circolazione veicolare decise per il giovedì, come previsto in particolari situazioni peraltro dall’Accordo regionale antismog e dall’ordinanza del sindaco emessa a suo tempo in materia: dunque domani in città non sarà in vigore il provvedimento che prescrive la circolazione a targhe alterne per i veicoli catalizzati.

La decisione di sospendere il provvedimento è stata presa viste le previsioni meteorologiche che per domani e per i giorni successivi danno per sicure abbondanti precipitazioni anche nevose su Modena, e che faranno abbassare i livelli delle sostanze inquinanti presenti in atmosfera.

Le previsioni emesse questa mattina da Arpa segnalano infatti per domani “cielo molto nuvoloso o coperto, precipitazioni deboli-moderate irregolari a carattere nevoso anche in pianura, visibilità scarsa per presenza di foschie anche dense, temperature in aumento nei valori minimi nella mattinata e in diminuzione nei valori massimi nel pomeriggio, venti deboli”. Ricordiamo che fino al 31 marzo 2004 (e quindi anche domani) rimane comunque in vigore il divieto di circolazione da lunedì a venerdì, all’interno dell’area urbana indicata dai cartelli stradali, per tutti i veicoli non catalizzati e non ecodiesel e per i ciclomotori a due tempi non catalizzati: nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì le fasce orarie di divieto alla circolazione per questi veicoli vanno dalle 8.30 alle 10.30 e dalle 17.30 alle 19.30, il giovedì coincidono invece con quelle nelle quali sono in vigore le targhe alterne, quindi dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30.

L’amministrazione comunale ricorda comunque che sono ancora disponibili gli eco-incentivi per coloro che volessero modificare il loro mezzo con un impianto a metano o a Gpl e che a livello regionale i veicoli più inquinanti non potranno comunque più circolare nelle aree urbane dal prossimo primo gennaio 2005. Data la particolare situazione l’amministrazione comunale raccomanda di limitare l’uso dei veicoli al massimo e solo per esigenze strettamente necessarie.