Cgil, Cisl e Uil scuola hanno proclamato l’ “immediato stato di mobilitazione di tutto il personale della scuola” dopo l’approvazione del decreto attuativo della riforma della scuola dal Consiglio dei ministri “senza che ciò – spiegano i sindacati in una nota – sia stato preceduto da alcun confronto con le organizzazioni sindacali, pur in presenza di precisi impegni formalmente assunti dal Governo e di reiterate richieste di incontro e di confronto delle organizzazioni”.


“Le ricadute del provvedimento sul funzionamento della scuola, sulle famiglie, sul personale e sull’organizzazione del lavoro saranno molto pesanti e negative” e, prosegue la nota, “di fronte a questo quadro negativo Cgil Scuola, Cisl Scuola e Uil Scuola proclamano da oggi, 23 gennaio 2004, l’immediato stato di mobilitazione di tutto il personale della scuola”.