I tifosi del Modena possono
sorridere, Enrico Preziosi non entrerà nella società
gialloblù. L’ipotesi, contro la quale dall’inizio del
campionato i tifosi emiliani hanno protestato con 18′ di
silenzio nelle partite, è stata esclusa dal presidente Romano
Amadei, che ha annunciato, di comune accordo con Preziosi, di
aver rinunciato all’operazione di ingresso in società da parte
dell’ex presidente del Como, ora proprietario del Genoa.

“Nessuno ha perso o ha vinto, c’é stata una decisione di
comune accordo – ha spiegato Amadei – tenendo conto della
volontà dei tifosi. Ora però, con la perdita di un possibile
socio, siamo aperti alla possibilità dell’ingresso di nuovi
compagni di viaggio”.


La possibilità di ingresso di Preziosi nel Modena era nata
con il passaggio in estate dei quattro comaschi Corrent,
Allegretti, Stellini e Music in gialloblù, in cambio dei quali
il Modena aveva proposto all’ allora proprietario del Como
quote azionarie, invece di soldi, per un ammontare del 20% (pari
a due milioni di euro). Con questa rinuncia, il Modena pagherà
i giocatori (due dei quali, Corrent e Stellini, ha venduto da
poco, rientrando di un milione) a Preziosi, senza dare in cambio
quote, come in una normale operazione di mercato, e quindi tutte
le quote azionarie rimarranno in possesso ad Amadei.

Intanto il Modena ha anche annunciato di aver raggiunto
l’accordo col Genoa per l’arrivo in compartecipazione (contratto
fino al 2005 con diritto di riscatto per il Modena)
dell’attaccante nigeriano in prestito al Como Stephen Ayodele
Makinwa (’83), che sarà a disposizione dall’11, pronto per la
gara del 17 contro la Lazio. Tra le tifoserie di Como e Modena i
rapporti si erano deteriorati dopo un Como-Modena di C/1, quando
un pugno del comasco Ferrigno (che proprio da qualche giorno è
tornato in campo dopo la squalifica per tre anni) mandò in coma
il gialloblu Bertolotti (che ha invece abbandonato l’attività
agonistica).