C’era una tanica di benzina da 5
litri nell’auto di Alk Khatib Muhannad Shafiq Ahma, l’immigrato
nativo di Kuwait City con passaporto giordano che l’altra mattina
alle 5 si e’ suicidato per disperazione facendo esplodere la
propria auto a mezzo metro dal muro laterale della sinagoga di
Modena.


Lo conferma il pm Angela Sighicelli, che si era
recata sul posto, in via Blasia. L’ipotesi di reato, sul
fascicolo aperto dalla Procura come ”atto dovuto” e’ ancora
per attentato a fini eversivi, anche se il prefetto di Modena,
Italia Fortunati, e il questore, Benedetto Pansini, parlano di
un ”gesto estremo di una persona disperata” che aveva
annunciato un suicidio ”eclatante”.

Il fuoco appiccato all’interno dell’abitacolo della Peugeot
205 con la benzina contenuta nella tanica ha fatto arrivare le
fiamme all’impianto Gpl, e li’ e’ si e’ avuta
l’esplosione.