Nei primi nove mesi del 2003 il valore delle esportazioni italiane ha registrato una flessione del 4,6% rispetto all’analogo periodo del 2002.

Lo comunica l’Istat precisando che dal punto di vista territoriale, l’andamento è risultato negativo in tutte le ripartizioni, con l’eccezione dell’Italia insulare (+8,9%); flessioni più contenute di quella media nazionale si sono registrate nell’Italia nord-occidentale (-2,9%); le variazioni negative sono state invece più marcate nell’Italia nord-orientale (-5,6%), nell’Italia meridionale (-7,6%) e nell’Italia centrale (-7,7%).

L’andamento congiunturale, valutato sulla base dei dati trimestrali depurati dalle componenti stagionali, ha invece registrato nel terzo trimestre dell’anno un aumento delle esportazioni rispetto al trimestre precedente.