Si chiamerà ‘Terra Modena‘ e sarà il nuovo sogno ‘made in Italy’ dei tanti appassionati di Supermotard, la nuova disciplina tra cross e pista che a livello mondiale vede impegnati colossi come Honda e Yamaha ma anche i marchi top come Ktm e Husquarna o l’italiana Gvm Bizzarrini.

Dal prossimo anno nel campionato mondiale Supermotard le debuttanti italiane saranno due: la Aprilia e ‘TerraModena’.

Il progetto della nuova moto è tutto emiliano e si basa su concetto di impresa ‘a rete’. “Prendiamo i migliori componenti e i migliori progettisti e ‘assembliamo’ una nuova creatura capace di vincere. Puntiamo al mondiale nell’arco di due anni” annuncia Dario Calzavara che del progetto è l’animatore e il creatore.

Il motore (monocilindrico da 450 cc) nasce dalla HPE, la società di engineering di Piero Ferrari, il telaio sarà della SW di Maranello, il design della WS di Reggio Emilia, il cambio della 2000 Engineering di Modena, l’elettronica della Mahtechs di Modena, i freni Brembo.

L’assembleaggio è affidato a Umberto Boni che nella nuova officina di Reggio Emilia farà rivivere lo spirito che lo ha animato negli anni d’oro in Formula Uno con Gilles Villeneuve e con la Ferrari.

I piloti saranno Michele Lavetti e Alexandre Thiebalult mentre il team manager sarà Massimo Rizzo.

Prima gara in Spagna il 9 maggio 2004 mentre la presentazione della moto è programmata per il 18 marzo.