Risulta molto basso il livello qualitativo dell’istruzione italiana. Solo il 42% della popolazione adulta infatti ha un diploma, contro il 59% della media europea, il 62% della Francia e l’81% della Germania.

Sono alcuni dei dati sui quali si sta discutendo nel corso del convegno dal titolo ‘Verso Itaca, oltre Itaca: giovani, universita’, lavoro’. L’inizitiva e’ stata promossa da Confindustria e dalle associazioni industriali della provincia italiana. Secondo i dati della ricerca di Confindustria, solo il 10% della popolazione italiana, fra i 25 e i 64 anni, possiede una laurea. Solo il 67,4% dei laureati risulta occupato in una attivita’ per la quale e’ richiesta una laurea.



Sul fronte degli investimenti l’Italia spende per istruzione e formazione il 6% del Pil, una cifra analoga a quella degli altri Paesi europei. Per quanto riguarda invece l’universita’ la spesa italiana risulta tra le piu’ basse d’Europa. Ogni anno infatti si spendono 7.500 dollari per studente, mentre la media Ue e’ di 9.700
dollari. Infine in Italia solo 12 studenti su 100 ricevono aiuti per i loro studi contro il 90% dell’Olanda, 83% della Finlandia, il 45% della Francia e il 40% dell’Irlanda.