Sarà Remo Ceserani, critico letterario, autore recentemente di “Guida breve allo studio delle letteratura”, ad aprire i lavori – questo pomeriggio alle 15 presso la sala della Borsa merci di Modena – del seminario “Spazi della memoria e aperture al futuro nella letteratura europea”.

Il suo intervento è intitolato “per un’Europa delle differenze” e sarà seguito dalle lezioni dell’insegnante di Letteratura greca Dario Del Corno, dell’antropologo Ugo Fabietti e del docente di Letterature comparate Antonio Prete.

La prima sezione del seminario, dedicata appunto agli “Spazi della memoria” si conclude venerdì mattina con gli interventi, dalle ore 9, della scrittrice inglese Michèle Roberts (madre cattolica francese e padre protestante inglese), dello scrittore goriziano Paolo Maurensig, dell’insegnante di Letteratura italiana Romano Luperini, della fondatrice del Festival letterario franco-irlandese di Dublino Marie-Christine Vandoorne.

Le seconda sezione del seminario, “Il filtro della scrittura”, si svolge domani, venerdì 24 al pomeriggio, dalle 14.30, con la partecipazione di scrittori come Jan-Luc Raharimanana (Madagascar), Eva Hoffman (Polonia), Ramon Irigoyen (originario della Spagna ma greco di adozione), Younis Tawfik (Irak), Zehra Çirak (Turchia).

Sabato 25 ottobre è dedicato alla sezione “Noi e gli altri” con gli interventi, al mattino, di Alan Pulverness, Mohamed El-Madkouri, Leone Ross, Helmut Bottiger; al pomeriggio di Jacques Pécheur, Giorgio Pressburger e Carmine Abate.