E’ stato arrestato a Modena dagli agenti della locale questura, su segnalazione dei colleghi leccesi, il latitante albanese Malai Cuman.

L’uomo, finito dietro le sbarre il 23 luglio del 1999 insieme al suo connazionale Hamit Dani, dopo uno sbarco di droga e clandestini sulle coste del Salento, fu rimesso in libertà per un vizio procedurale. Da circa un anno, però, era stato emesso nei suoi confronti un provvedimento restrittivo dalla procura della Repubblica di Lecce, eseguito ieri a Modena, dove nel frattempo l’albanese si era trasferito.