Era una vera e propria ‘consorteria criminale’ della prostituzione quella sgominata dalla squadra
mobile di Modena nell’ambito dell’operazione ‘Exiva’ – termine rumeno che significa documenti – che si è conclusa all’alba con
11 ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti rumeni, nove dei quali finiti in carcere e due irreperibili.


Gli investigatori, coordinati dal pubblico ministero Giuseppe Tibis durante un’indagine durata diversi mesi, hanno arrestato Emil Mache, 32 anni, Ilie Alecse, 29, Elmaz Bytiqi, 42, e Cristian Ionita, 35, considerati i vertici dell’organizzazione e
residenti a Modena.