Due malviventi sono stati arrestati, uno a Milano, l’altro a Palermo, nell’ambito delle indagini sulla sanguinosa rapina del 10 ottobre 2002 alla Banca di S.Geminiano e S.Prospero a Roteglia di Castellarano, in cui i banditi sfregiarono il direttore che con il suo intervento permise la cattura del terzo complice, già condannato a sei anni di carcere.

I due sono stati catturati dai carabinieri di Reggio e dai colleghi palermitani.

Angelo Morello, nato in Germania 32 anni ma domiciliato a Palermo anche se risulta residente a Bitonto (Bari), è stato catturato da militari in borghese a Milano.
Giuseppe Filippone, 29 anni, del capoluogo siciliano, riuscito a sfuggire al blitz, non sapendo di essere stato individuato, è finito direttamente nelle mani dei carabinieri di Palermo, che lo hanno aspettato a casa sua dove ignaro era andato a rifugiarsi.

Ad incastrare i due, oltre alla videocassetta dell’impianto di registrazione dell’istituto di credito, le intercettazioni di varie loro telefonate a un altro siciliano di 33 anni, residente a Castellarano e cugino di uno degli arrestati, ritenuto il basista della rapina e per questo denunciato a piede libero.