Lo scorso novembre, per evitare un compito in classe, aveva avuto l’idea di telefonare a scuola, annunciando la presenza di una bomba.


Uno studente diciottenne dell’ Istituto tecnico Baggi ed un’amica di 21 anni, che lo aveva aiutato, sono stati individuati dagli agenti del commissariato di Polizia di Sassuolo come gli autori dello ‘scherzo’ e sono stati perciò denunciati per procurato allarme.

Dopo la telefonata, infatti, la scuola aveva dovuto essere sgomberata, e gli agenti avevano effettuato verifiche, fino a escludere la presenza di ordigni nell’edificio scolastico. Le indagini hanno permesso di risalire all’apparecchio telefonico da cui era stata effettuata la telefonata.