Il bilancio dell’anno 2002 di Sat si chiude con il raggiungimento di importanti obiettivi. Gli indici percentuali della gestione caratteristica sono positivi: l’utile netto aumenta di circa il 50% rispetto il 2001, superando 1,8 milioni di euro.

Il valore della produzione, pari a circa 49 milioni di euro, è diminuito rispetto ai 71 milioni di euro dell’anno precedente, per l’avvenuta cessione del settore di vendita del gas a Blumet, di cui Sat detiene il 19,09%.

Nonostante ciò, al 31 dicembre 2002, il Mol passa a 7,7 milioni di euro, ovvero +3,9% in valori assoluti rispetto al 2001. La gestione caratteristica diminuisce dell’1,5% a seguito dei notevoli investimenti eseguiti nel 2002 pari ad euro 3.683.232, che hanno incrementato
gli ammortamenti da 4 milioni di euro nel 2001 a 4,3 milioni di euro (+6,7%). L’attività complessiva di investimento in immobilizzi materiali,
immateriali e finanziari ha superato i 10 milioni di euro.

L’utile netto, dopo aver accantonato 1.653.520 euro di imposte e tasse al netto delle differite, viene a determinarsi in 1.842.252 (+48,6%) euro, rispetto ai 1.239.326 del 2001.

L’andamento dei principali settori di attività è il seguente:
nel gas gli utenti sono 48.774: aumentati del 4,3% rispetto al 2001.
L’acqua potabile erogata è stata pari a mc. 9.255.258 rispetto 9.158.392 del 2001 (+1%).
Le utenze sono aumentate del 2,4%.
Nel settore ambiente si evidenzia il forte calo del 7,7% dei rifiuti solidi urbani indifferenziati raccolti rispetto
l’anno precedente. Il dato è ancora più confortante se si considera l’incremento demografico dello 0,4% nel frattempo intervenuto. La percentuale di raccolta differenziata sul totale raggiunge il 39% rispetto il 34,7% del 2001, con un incremento di +11,7%.

E’ proseguita l’opera di sviluppo delle reti di telecomunicazione e si è dato inizio ai lavori di costruzione della nuova sede dei Servizi Ambientali presso l’area grandi impianti, in via Regina Pacis, a Sassuolo.