Il corpo senza vita di un giovane è stato trovato ieri verso le 6.30, subito dopo l’allarme del macchinista di un Espresso per Milano, dagli agenti della polfer sulla massicciata ferroviaria due chilometri fuori della stazione di Modena, all’altezza del sottopasso del cimitero di S. Cataldo.

La morte, probabilmente, risaliva ad un paio di ore prima. Aperte tutte le ipotesi sulla fine del giovane anche se non è stata trovata traccia di biglietti o altre cose che provino con certezza un suicidio. Non è esclusa dunque anche la disgrazia.

Secondo i primi accertamenti, il ragazzo potrebbe essere stato travolto dal treno Monaco-Pescara.

Ieri mattina, subito dopo l’allarme e i primi accertamenti sul posto della polizia ferroviaria, gli agenti hanno cercato di individuare con certezza il treno che ha urtato il ragazzo e il cui macchinista non si è probabilmente accorto di nulla, anche perché il convoglio era solo in transito da Modena e quindi obbligato a mantenere la velocità di viaggio.

Il traffico sul binario da Milano è rimasto interrotto per due ore circa.