Ha investito due giovani che si erano fermati a chiacchierare di fronte a un pub di Modena, poi si è dato alla fuga, ma più tardi ha ripensato al suo gesto e si è costituito ai carabinieri. Si tratta di un ventunenne di origini siciliane, G.M., domiciliato a Modena per lavoro.


Verso l’1:50 della scorsa notte un gruppetto di otto giovani, che si era trattenuto davanti a un locale di via Saliceto Panaro, è stato falciato da una Volkswagen Golf, che poi si è allontanata.

Due dei ragazzi della compagnia, uno di 22 anni, l’altro di 28, sono rimasti a terra feriti: il più giovane guarirà in meno di una settimana, l’altro ne avrà per 60 giorni. I loro compagni sono riusciti ad annotare il modello e il numero di targa della vettura pirata, e hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine.

La pattuglia della polizia stradale di Pavullo, in servizio nella nottata, ha avviato le indagini e le ricerche del veicolo. Tuttavia, un’ora più tardi, ai Carabinieri si è presentato spontaneamente il giovane conducente della Golf, che ha fornito la propria versione dei fatti. E’ stato sottoposto al test dell’etilometro, che ha dato esito negativo. G.M. ha evitato l’arresto, previsto per gli automobilisti pirata che non si costituiscono nelle ore successive all’ incidente, ma è stato denunciato per omissione di soccorso.