Sono stati una cinquantina i cantieri edili controllati dagli agenti della Polizia Municipale nei mesi di aprile e maggio.

Spesso gli operatori hanno accertato la mancanza del registro delle presenze giornaliere in cantiere il chè non permette di verificare immediatamente se il lavoratore utilizzato è regolarmente contrattualizzato o se viene pagato in nero. Oltre a questa grave mancanza il personale del comando di viale Amendola ha inviato segnalazioni all’ufficio competente della A.S.L. (Dipartimento Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro) per presunte violazioni di carattere penale.

I casi più gravi hanno riguardato un cantiere dove materiale edile veniva sollevato da una gru senza essere ben ancorato e con la contemporanea presenza nell’area sottostante di operai intenti ad eseguire lavori.

In un’altra zona è stato evidenziato il mancato rispetto delle norme sulla sicurezza dell’impianto elettrico di cantiere. Scoperti inoltre un ponteggio metallico privo delle protezioni anti-caduta e un persona sopra ai tetti, che stava eseguendo lavori di lattoneria, senza essere ancorato con la prescritta cintura.