La sessione degli esami avrà inizio il 18 giugno, alle 8.30 con la prima prova in calendario, quella scritta, mentre per la seconda i candidati dovranno ritrovarsi il giorno successivo, allo stesso orario (per i licei artistici lo svolgimento continua nei due giorni seguenti; per gli istituti d’arte, la seconda prova ha una durata non inferiore a tre giorni e non superiore a cinque). La terza prova scritta è stata fissata per il 23 giugno.


Orali:
La data dei colloqui verrà fissata da ciascuna commissione sulla base dei tempi delle operazioni di correzione e valutazione delle scritte. Prima dell’inizio delle prove orali, la commissione dovrà comunque espletare un’altra incombenza, relativa all’esame dei fascicoli e dei curricoli dei candidati.
Il giorno della prima prova scritta i candidati dovranno comunicare “il titolo dell’ argomento o a presentare l’esperienza di ricerca o di progetto, anche in forma multimediale, prescelti per dare inizio al colloquio”.
Il colloquio sarà quello scelto dal candidato (ricerca o progetto) il primo argomento della prova, che deve proseguire vertendo su quelli proposti dall’esaminando e attinenti le diverse discipline, riferiti “ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso”.
Ai commissari viene chiesta una “equilibrata articolazione e durata delle diverse fasi del colloquio, che deve riguardare l’argomento o la ricerca o il progetto scelti dal candidato, la discussione degli argomenti attinenti le diverse discipline, anche raggruppate per aree disciplinari e la discussione degli elaborati delle prove scritte”.

La valutazione:
La commissione, una volta conclusi i colloqui, avvia la valutazione dei maturandi, assegnando, quindi, il voto finale. Tale voto sarà espresso in centesimi e sarà il risultato della somma dei punti attribuiti dalla commissione alle prove scritte e al colloquio e dei punti acquisiti con il meccanismo dei crediti scolastici. Per superare l’esame il punteggio minimo è 60/100. E, laddove sarà possibile, la commissione consegnerà direttamente ai candidati che avranno superato l’esame il relativo diploma.